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Visualizzazione dei post con l'etichetta Gallerie Nazionali di Arte Antica - Galleria Corsini

GALLERIA CARAVAGGIO (aspettando CARAVAGGIO 2025)

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© Photo by Massimo Gaudio Era già da tempo che si parlava di una nuova mostra a Roma su Caravaggio e finalmente si hanno notizie certe sulla data dell'inizio di una delle più importanti rassegne sull'artista lombardo. Dal 7 marzo fino al 6 luglio 2025, si terrà presso le sale espositive del piano terra delle Gallerie Nazionali d'Arte Antica di Palazzo Barberini, una mostra dedicata a Caravaggio realizzata in occasione del Giubileo 2025, dove verranno esposti i capolavori più importanti dell'artista affiancati da opere inedite, provenienti da musei e collezioni nazionali e internazionali. Nel frattempo possiamo godere di alcune delle sue opere in attesa della mostra CARAVAGGIO 2025. Collezione GALLERIE NAZIONALI D'ARTE ANTICA PALAZZO BARBERINI E GALLERIA CORSINI Roma Michelangelo Merisi detto CARAVAGGIO, Giuditta e Oloferne (1600 ca) Olio su tela, cm. 145 x 195 Michelangelo Merisi detto CARAVAGGIO, San Giovanni Battista (1603-1606) Olio su tela, cm. 97 x 133 Michelan...

ALESSANDRO ALGARDI, Battesimo di Cristo. La Versione Maltese

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  © Photo by Massimo Gaudio da Alessandro Algardi, Battesimo di Cristo, la Versione Maltese Alessandro Algardi è stato un grande scultore bolognese del XVII secolo che nella sua città si formò frequentando l'Accademia di Ludovico Carracci. Dopo aver lavorato anche come orafo a Mantova, si trasferì a Roma dove durante la sua onorata carriera, fu nominato anche principe dell'Accademia di San Luca nel 1640. Tra le tante opere realizzate dall'artista, ce ne sono varie realizzate per vari papi come la Tomba di Leone XI che si trova nella Basilica di San Pietro e la statua bronzea di Innocenzo X che si trova presso il Palazzo dei Conservatori nei Musei Capitolini a Roma realizzata tra il 1649 e il 1650.  Qualche anno prima, precisamente nel 1646, Algardi portò in dono proprio a Innocenzo X, una statuetta in argento raffigurante il Battesimo di Cristo. Purtroppo di questa statuetta si sono perse le tracce, ma grazie a due copie in terracotta da lui realizzate che si trovano al Mus...

GIORGIO VASARI, CRISTO PORTACROCE (1553)

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    © Photo by  Massimo Gaudio Giorgio Vasari, Il Cristo portacroce (1553) Mi è capitato di vedere qualche anno fa alla Galleria Corsini di Roma un dipinto del celebre pittore aretino Giorgio Vasari dal titolo Il Cristo Portacroce realizzato nel 1553. È stata sicuramente una grande fortuna poterlo ammirare in tutta la sua bellezza visto che fa parte di una collezione privata. Il dipinto, passato nel Seicento nelle collezioni Savoia, era da tempo considerato perduto, finché non è stato identificato da Carlo Falciani studioso di pittura vasariana, che lo ha riconosciuto nel quadro registrato da Vasari nel proprio libro delle Ricordanze, indicando la data e il nome del prestigioso destinatario “Ricordo come a dì XX di maggio 1553 Messer Bindo Altoviti ebbe un quadro di braccia uno e mezzo drentovi  una figura dal mezzo in su grande,  un Cristo che portava la Croce  che valeva scudi quindici d’oro” Dopo essere stato restaurato in uno studio di Firenze, grazie a...

SASSOFERRATO, MADONNA COL BAMBINO E ANGELI

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© Photo by Massimo Gaudio Giovan Battista Salvi detto SASSOFERRATO, Madonna con Bambino e angeli Giovan Battista Salvi detto Sassoferrato per via del luogo in cui nacque nel 1609, è conosciuto per i suoi dipinti dove il soggetto principale è la Madonna. Si trasferì a Roma dal 1641 dove visse, si sposò e morì nel 1685. La Galleria Corsini in Roma conserva una sua opera, un olio su tela che misura 100 x 75 cm, dove il soggetto è la Madonna col Bambino tra gli angeli. Mi piace molto quest'opera perché l'artista è riuscito a ricreare quell'atmosfera materna dove la Madre stringe a sé in un tenero abbraccio il proprio Bambino che dorme. Vi ringrazio. Arrivederci al prossimo articolo. Massimo

MATTIA MORETTI, MOSAICO DELLA SIBILLA PERSICA DI GUIDO RENI (1737)

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© Photo by Massimo Gaudio Mattia Moretti, Sibilla Persica (1737) - Mosaico Firenze, Gallerie degli Uffizi, Palazzo Pitti L'artista romano Mattia Moretti nel 1737 ha realizzato la Sibilla Persica, copia in mosaico dell'opera di Guido Reni, oggi appartenente alla collezione di Palazzo Pitti a Firenze. In un primo momento pensavo si trattasse di un dipinto, ma con un po' più di attenzione ho notato la finissima lavorazione che la rende unica nel suo genere. Vi ringrazio. Arrivederci al prossimo articolo. Massimo

Giambattista Piazzetta, Giuditta e Oloferne

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Giambattista Piazzetta, Giuditta e Oloferne (1715-1720) - Galleria Corsini - Roma Giuditta è l’unico personaggio femminile cui sia dedicato un libro del Vecchio Testamento. L’eroina, con un astuto stratagemma, riesce nell’impresa di salvare il suo popolo dall’assedio dell’esercito assiro, comandato da Oloferne. Fingendo di voler tradire il popolo ebraico, viene accolta nell’accampamento nemico. Dopo un fastoso banchetto, si avvicina furtivamente al letto del generale, ormai vinto dall’abuso del vino, e lo uccide con la sua stessa scimitarra. Mentre molti artisti si erano soffermati sul momento più truce dell’episodio, la decapitazione di Oloferne, qui Piazzetta raffigura l’attimo immediatamente precedente. Giuditta con una mano scioglie il laccio che tiene legata la scimitarra e con l’altra scosta la cortina che circonda il letto. La scena assume così un forte sapore teatrale: il sipario-tenda si apre, fa cadere la luce su Giud...

GLI ULTIMI MOMENTI DI VITA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio San Giovanni Battista , è stato uno dei soggetti preferiti da molti pittori nel corso dei secoli, che lo hanno raffigurato a partire dalla tenera età fino al giorno della sua morte. Riguardo proprio ai suoi ultimi istanti di vita, c'è chi lo ha raffigurato nel momento in cui veniva decollato, chi con Salomè nel momento in cui porta la sua testa su un vassoio alla madre Erodiade e chi con quest'ultima raffigurata sempre con la testa del profeta sul vassoio. Per capire meglio la storia, Giovanni Battista condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa che accolse nella sua casa la cognata Erodiade . Il sovrano fece imprigionare il profeta per le sue dichiarazioni, ma non poteva giustiziarlo per paura dell'ira del popolo. Erodiade con uno stratagemma fece ballare la danza dei sette veli alla figlia Salomè davanti allo zio e quest'ultimo, entusiasta della danza, chiese a Salomè di esprimere un desiderio. Imbeccata dalla...

I SAN GIOVANNI BATTISTA DI CARAVAGGIO

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L'Arte di fotografare l'Arte © Photo by Massimo Gaudio San Giovanni Battista (1609-16109 - Galleria Borghese - Roma Si conoscono altre opere del Caravaggio ripetute più volte, come ad esempio San Matteo e l'angelo situata nella Chiesa di San Luigi dei francesi a Roma di cui la prima versione è andata distrutta, Giuditta ed Oloferne esposta a Palazzo Barberini di Roma di cui una presunta seconda versione è stata ritrovata nel 2014 in Francia e la Buona ventura che oltre ai Musei Capitolini, se ne trova una seconda versione al Museo del Louvre a Parigi Caravaggio ha più volte dipinto il santo, se ne contano almeno otto versioni di cui tre, anzi quattro, se ne trovano a Roma. Il primo in ordine di immagine si trova esposto alla Galleria Borghese realizzato tra il 1609 ed il 1610, il secondo del 1602 si trova nei Musei Capitolini ma se ne trova una copia quasi identica alla Galleria Doria Pamphilj ed il terzo si trova alla Galleria Corsini realizzato nel 1604 ca. San Gio...