AREA ARCHEOLOGICA DI OSTIA ANTICA, CAPITOLIUM
© Photo by Massimo Gaudio
All'interno degli scavi di Ostia Antica, nel punto d'incontro tra Cardine e Decumano, ovvero dove si incrociano le strade che vanno da nord a sud (la prima) e quella che va da est a ovest (la seconda), sorge il Capitolium adrianeo dedicato alla Triade capitolina (Giove Giunone e Minerva), eretto intorno al 120 d.C. dall'imperatore Adriano sopra a un precedente tempio risalente al I secolo a.C. Si pensa che anche quest'ultimo sia stato dedicato alle stesse divinità e che questo sia stato costruito su un altro edificio pubblico precedente.
Fu chiuso e abbandonato dopo che il cristianesimo divenne la religione ufficiale a seguito dell'editto di Tessalonica del 380 d.C. sotto l'imperatore Teodosio I. Era il tempio maggiore, quello più importante della città ed è stato eretto su un alto podio e costruito interamente in mattoni, che a loro volta erano rivestiti da marmi pregiati che nel corso del tempo sono stati razziati insieme alle statue che vi si trovavano.
Ostia Antica nel corso dei secoli fu ricoperta dai detriti a seguito delle inondazioni del Tevere. Insieme al Teatro, il Capitolium adrianeo rimase uno dei pochi monumenti visibili e con l'inizio degli scavi nel 1854, fu inizialmente identificato come tempio dedicato a Vulcano, ma grazie al ritrovamento di una lapide votiva, si capì che invece fu consacrato alla Triade capitolina.
Vi ringrazio.
Arrivederci al prossimo articolo.
Massimo
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