TINTORETTO (JACOPO ROBUSTI), GIUDITTA E OLOFERNE (1577-1578)
© Photo by Massimo Gaudio
Il dipinto realizzato da Tintoretto e dalla sua bottega è conservato presso il Museo Nazionale del Prado a Madrid. Le sue notevoli dimensioni (188 x 251 cm) hanno dato la possibilità all'artista di inserire all'interno della scena molti elementi che permettono di coinvolgere l'osservatore, iniziando dai corpi di Giuditta e la sua ancella che rendono movimentata la scena. La prima vestita in modo elegante intenta a coprire con una coperta il corpo di Oloferne ormai senza vita, mentre la seconda è stata ritratta mentre termina di mettere la testa del condottiero Assiro all'interno della sua bisaccia. I tre personaggi sarebbero già sufficienti, ma a completamento della tragica scena, Tintoretto ha voluto inserire particolari che la rendono ancor più ricca, in particolare ha voluto evidenziare l'azione della storia biblica mentre volge verso il termine, con la spada che non è come al solito nella mano di Giuditta, ma si trova ai piedi del letto.
Vi ringrazio.
Arrivederci al prossimo articolo.
Massimo
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